senza retoriche mistiche,
senza angelicazioni o dannazioni da rotocalco,
senza complessi parafreudiani
da reperire e sezionare nell’infanzia mia o sua.
Senza frenesie di trascendenza.
Vorrei un amore che mi dicesse:
“sono ateo e ti amo."
Irene Chias
Ph. Paolo Barretta © |
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