Estratto - Boris Pasternak
Olga, mia bambina dorata, ti mando tanti tanti baci. Sono legato a te dalla vita, dal sole che brilla alla finestra, da un sentimento di commiserazione e di tristezza, dalla coscienza della mia colpa (oh, non di fronte a te, naturalmente), ma di fronte a tutti, dalla coscienza della mia debolezza e dell’ insufficienza di ciò che ho fatto finora, dalla convinzione che bisogna fare uno sforzo enorme e spostare montagne per non ingannare gli amici e non risultare un impostore. E quanto migliori di noi sono tutti gli altri intorno a me e con quanta più premura li tratto e quanto più cari mi sono, tanto più e tanto più profondamente ti amo, in modo tanto più colpevole e triste. Ti abbraccio forte forte, e quasi cado per la tenerezza e quasi piango.
Boris Pasternak
(Estratto di una delle molte lettere che Boris Pasternak scrisse alla sua amata Olga Ivinskaya, la donna che lo ispirò nella stesura del famoso libro "Il dottor Zivago")
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Ph. Guido Stazzoni © |
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