di nuovo canto che mi ricomponi l'animae l'assenza delle tue mani nei miei pugni serrata
del tuo fuoco segreto, le lingue sparse non conosce,
sulla pelle dell'attesa.
tu - come rugiada - svanisci per poi ritornare
a dissetare ora l'ape ora il petalo o la foglia.
tu - seducente come un desiderio fatale
i miei domani dipingi con le promesse di un sogno.
la realtà quando t'uccide del tutto non t'annienta
in ogni volto immortala la sete di te infinita.
Anileda Xeka
Ph. Kat Irlin © |
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