vivono le reti dei pescatori del mare fatuo.
Nella fonte dei tuoi occhi
il mare mantiene la sua promessa.
Qui getto,
un cuore, che visse tra uomini,
le vesti da me e il fulgore di un giuramento.
Più nero del nero, sono più nudo.
Apostata solo sono fedele.
Io sono te, quando io sono io.
Nella fonte dei tuoi occhi
fluttuo e sogno rapine.
Una rete agganciò una rete:
ce ne andiamo abbracciati.
Nella fonte dei tuoi occhi
strozza un impiccato il capestro.
Paul Celan
Ph. Paolo Barretta © |
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