Lo sai, ti amo tanto,
che se l’ora verrà
e mi porterà via da te,
non mi porterà via:
come si può dimenticare il fuoco?
come si può dimenticare
che la felicità vuole essere
e il dolore vuole non essere?
Lo sai, ti amo tanto,
che non distinguo
il respiro del vento, il sussurro dei rami, la vita della pioggia,
la via simile a una candela,
quel che mormora la tenebra aliena,
che accese la mente come un cerino,
ed il povero battito persino
della farfalla insecchita sul vetro.
Ol'ga Sedakova
Ph. Ines Rehberger © |
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