mercoledì 17 aprile 2019

Amori - José Ángel Leyva

La fucina del tempo ravviva le braci 
del sogno che portò legni incendiati 
Nudi noi due in mezzo ad una piazza 
Annusiamo ogni fiore nella fossa dei figli morti 
“Non impararono a parlare 
lasciarono soltanto il loro rumore di attesa 
Nelle loro piccole bocche rinsecchite l’amore è un’altra lingua” 
Mi dici col ventre incollato alla spina dorsale 
Io e te siamo uniti dalle storie 
Rispondo e passo la mano sulle tue sopracciglia 
È ora di spegnere le luci 
il sole è entrato in pieno nella stanza


José Ángel  Leyva



Ph. Ziqian Liu ©

Nessun commento:

Posta un commento