La società non mi perdona proprio questo
Non mi perdona che io vada sola
ed indifesa
Io donna
E che così condanni implicitamente
s’anche in silenzio
il suo modo d’essere
le sue corazze
I suoi pugnali
i suoi veleni
Non mi perdona
e si vendica
ed è logico
Cioè crede di vendicarsi
forte del suo oro
dei suoi statuti
della sua infinita viltà.
Sibilla Aleramo
foto Oana Stoian
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